FlatNuke 3D

FlatNuke 3D

18/09/2006 3 minutes

Sabato mattina sveglia all'alba: alle 4.20 l'orecchio sinistro mi viene trapanato dal solito beep-beep odioso che comunque dimentico subito, oppresso come sono da uno stato pesantemente comatoso; 45 minuti di preparazione e punto il navigatore verso Genova, con la mia fidata Punto argento inizio l'attraversata delle Alpi.
Pioggia battente e buio pesto, le condizioni di viaggio non sono delle migliori; se ci metto poi un umore non proprio festante dopo la giornata di *erda di ieri in ufficio... radio a palla: mi accompagna un bel mix di atmosfere rock, proprio quello che mi ci vuole per far fuori le tossine e caricarmi per la giornata.
6.05 primo contatto: è grendizer, che dal bagno di casa (mi confessa che aveva avuto la tentazione di tirare lo sciacquone per accogliermi al telefono) mi chiede se la tabella di marcia procede bene: uno sguardo allo schermo del navigatore, un altro alle gocce di pioggia grosse come meloni, e lo avverto che arriverò verso le 7, con mezz'oretta di ritardo; via come la luce!
6.25 secondo contatto: stavolta è speleoalex, anche a lui parlo del leggero ritardo; veloce più della luce!!
Uscita Genova-Nervi, primo incontro: con grendizer e speleoalex si riparte alla volta delle colline senesi. Ovviamente arriviamo con 15 minuti di ritardo a causa dei malefici sensi unici, comunque ci troviamo con mkc alla stazione di Poggibonsi per volare immediatamente dove viene ospitato il convegno.
In sala li riconosco subito tutti: simone, daniele, vroby... partono veloci saluti e presentazioni; c'è un'aria carica, la voglia di questo incontro era tanta e si nota, anche perchè immediatamente si costruiscono fitti scambi di impressioni, idee. Alle 10.30 via agli interventi, poi in pausa pranzo registriamo anche l'arrivo di zorba; l'atmosfera si fa più raccolta: a tavola è davvero un incontro tra amici...
Anche gli interventi del pomeriggio volano, devo dire che tutti hanno un carica dentro fortissima, c'è da imparare tanto da tutti; il pubblico latita ma quasi nessuno se ne accorge: è la conferma che sta succedendo esattamente quello di cui il gruppo aveva bisogno, cioè "stare insieme", condividere e discutere, crescere.
Che bello.
Arrivano le 20, si inizia a riordinare tutto ed usciamo. Ad un certo punto, mentre organizziamo la cena e la serata, mi fermo: occhi fissi a guardare la pioggia, le narici aperte al massimo, devo respirare questo momento e questo posto, solo così lo faccio mio fino in fondo... Mi manca solo Lei, tanto.
La truppa, salutati daniele e speleoalex, si trasferisce a casa di mkc dove Lina prepara una cena da leccarsi i baffi: parliamo di tutto, mkc inizia a fare show con il suo mac, ed in breve la serata si trasforma in una festa; tiriamo fino alle 2 a discutere di wordpress, dell'incredibile capacità di mkc di stare ai primi posto di Google, di argomenti seri e non, di tastiere di gomma e grana padano, poi crolliamo.
Mattino dopo sveglia alle 8, salutiamo simone che deve tornare a casa, e dopo una breve colazione facciamo un salto in pasticceria; devo prendere almeno un paio delle famosissime "torte della nonna" di Poggibonsi da riportare a casa, e alla fine il mio scopo è raggiunto; esco con due borse piene! Poi ci avviamo verso il Blue Train Club dove Elio ci presenta un progetto molto bello: in un locale hanno preparato un'aula piena di pc con linux installato che saranno usati per corsi di formazione e moltissime altre iniziative.
Prima del pranzo anche zorba parte per tornare a Parma, così a goderci l'ottima cucina di Lina siamo rimasti io e grendizer: anche questa volta la soddisfazione è grande, ed il pomeriggio vola tra installazioni, scoperte e wireless undergound.
Arrivano così le 18, ci salutiamo consapevoli di tutto ciò che abbiamo vissuto insieme, e ci avviamo verso nord: dopo un bel po' di km di coda sulla Firenze-Siena il viaggio procede bene; lascio grendizer a Genova-Est, e mi avvio verso casa, stanco ma davvero contento.
Ore 2 sono a casa. Stanchissimo, sia fisicamente che dentro, le emozioni ti scavano e riempiono.

Quando fai un'esperienza del genere non puoi farne a meno: i 2/3 giorni successivi ti trascorrono a fianco senza che ci partecipi veramente, come se dovessi in realtà terminare di vivere tutto ciò che ti ha attraversato.

Grazie a tutti, un pensiero speciale a Marco e Lina per l'ospitalità e l'amicizia, un ringraziamento particolare a Maurizio Mazzoni (Mazzoni assicurazioni di Poggibonsi) per la sponsorizzazione dell'evento, speriamo di ripetere presto questa esperienza: non importerà il posto, perchè saremo noi tutti insieme a fare di un luogo il punto perfetto d'incontro.

E come direbbe Simone... YEAH!

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